Un brindisi con il design

Modello: RJ Optimum;
Progettisti/DesignersRichard Juhlin in collaborazione con il trio CKR -
Claesson (Marten), Koivisto (Eero), Runa (Ola);
ProduttoreItalesse - azienda triestina.

Con il botto o senza, nei brindisi di capodanno, non può mancare l’impalpabile effervescenza delle “bollicine” e del calice, che fa festa, ma soprattutto contribuisce a sprigionarla al meglio. Proprio su questa considerazione, che differenzia anche i bicchieri fra loro, si basa lo studio della flûte RJ Optimum, presentata dalla Italesse, specializzata nella lavorazione del vetro e di materiali ad alta prestazione tecnologica per collezioni legate al beverage a uso professionale e domestico.
Un’esperienza unica, come ammettono gli stessi progettisti, mostrando attraverso le parole il loro orgoglio per il risultato finale ottenuto:
“Non ci è mai capitato prima di lavorare in una dimensione così minima e con misure così precise. Ogni 0,1 millimetro è stato attentamente esaminato e calibrato”.


Lo champagne scivola nel fondo della RJ Optimum, riempie la coppa allungata e, in attesa di essere sorseggiato, ha lo spazio e le forme giuste per aprirsi in modo graduale all’aria. Dopo la spinta ricevuta dal particolare punto estremo, chiuso verso lo stelo con una costellazione di micro incisioni, invisibili all’occhio, indispensabili però a creare l’effetto puntura (piqûre), profumi e aromi sbocciano dalle bollicine incolonnate (perlage), solleticando l’olfatto prima ancora di raggiungere le papille gustative. Il tutto per effetto di un bicchiere sofisticato, ma dall’estetica pura all’altezza degli stili più disparati.

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